
Emanuela e Guido, i fratelli
Tutti sanno dove stanno, “L’Ortiga” è un’istituzione per quanto riguarda la pizza al trancio a Milano.
Occupano quell’angolo trafficato tra via San Faustino e via Amadeo da circa quarant’anni.
Il problema non è quindi sapere dove sono ma trovarli che non stiano lavorando.
Infatti la loro pizzeria è sempre piena, e, se non sono dietro al bancone, sono in cucina a preparare gli ingredienti della loro famosa pizza con le cipolle o a impilare i cartoni che verranno usati la sera per le pizze d’asporto.
Ma sono talmente gentili che trovano un buco per parlare con noi e raccontarci quello che si ricordano dell’Ortica.
Entriamo in un momento di relax.
Si sono tolti le loro divise, e si muovono dietro al bancone per chiudere le ultime faccende e concedersi un attimo di respiro.
Scegliamo un tavolo per l’intervista, togliamo le tovagliette color seppia per non rovinarle e ancor prima che accendiamo il registratore iniziano a raccontarci aneddoti.
Lui, Guido, è simpatico e frizzante nel raccontare un Ortica che non c’è più.
Lei, Emanuela, ha una risata contagiosa e, nell’abbandonarsi ai ricordi della festa dell’Ortica di quando era piccola, lascia intravedere le bellissime emozioni che provava da bambinetta.
È stata l’interviste più semplice che abbiamo fatto, spesso non c’è stato neanche bisogno di porre le domande che loro avevano già risposto.