
Wally, lo street artist
Wally è l’uomo del momento in Ortica.
I suoi murales stanno ridisegnando il volto del quartiere rendendolo colorato e gioioso, un bel posto dove venire ad abitare.
Ha una moglie simpatica e una bellissima bimba, spesso lo abbiamo incontrato negli eventi del quartiere che omaggia già nel nome del suo collettivo artistico.
È una persona spumeggiante, piena di idee, e con una missione.
Quella di colorare il mondo.
Ci accoglie in casa sua con cortesia, ci offre un bicchiere d’acqua, parliamo un po’ con la sua famiglia e poi ci mostra la sua dimora il cui pezzo forte è lo studio/tana degli Orticanoodles.
Una stanza sotterranea che si può raggiungere esclusivamente da una botola della sala.
Una stanza dalle pareti tra il senape e l’arancio, con vari disegni e schizzi, un divano in pelle marrone, vernici, pennelli, un plotter e un tavolo ingombro come ci s’immagina sempre siano quelli degli artisti.
Si siede, sulla sua sedia da lavoro e inizia l’intervista.
Si vede che per via del suo lavoro è avvezzo a parlare in camera, infatti parte spedito e ci dipinge a parole la sua “Ortica”.